Qualche settimana fa un piccolo uccello con una coda lunga, bianco e striato di nero ha fatto il nido in uno dei miei vasi, sotto una pianta di gerani. Ha fatto cinque uova azzurre e ne sono nati cinque uccellini. Oggi ho ricordato che l'ultima volta che avevo visto il becco di un uccellino implume fu quasi venti anni fa (forse più), in campagna da nonno. Non voglio assolutamente disturbarli e quindi non mi pesa domani partire fino a giovedì per lavoro: in questi quattro giorni saranno in santa pace e cresceranno. Sento che avranno un ruolo tutti e cinque nella mia vita futura, sento che aveva un senso l'identico nido un anno fa, lasciato presumibilmente dalla stessa madre e dal quale l'unico uovo azzurro non schiuse. L'ho conservato intatto ma la madre lo ha completamente ignorato, riprovando però a covare lo stesso dove aveva fallito.
AGGIUNTA DEL 3 LUGLIO:
I cinque uccellini sono volati. Tornando da un viaggio di lavoro a Napoli ho trovato il nido vuoto, perdendo l'occasione di vederli spiccare il volo. Pazienza. Mi basta sapere che sono nati e cresciuti. Spero la Natura non sia tanto crudele con loro. L'unico uovo non covato è ancora lì.
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