Stanotte ho fatto due lunghi sogni molto belli ma purtroppo non ricordo assolutamente null'altro che questa sensazione. Un solo risveglio alle 5 meno venti e tanto freddo perché la temperatura si è abbassata (ho dormito con le finestre chiuse). Dopo essere stato ieri sera a portare il mio regalo per la Cresima a mio nipote sono tornato a casa un po' imbronciato perché ho dovuto montare il Mac in tutta fretta e mamma doveva tornare a casa. Lui è stato contentissimo e mi ha spedito un sms molto bello. In realtà sono stato felice davvero. Anche mia nipote è stata così carina che mi sono sentito come avere due figli veri. Purtroppo non ricordo i due sogni di stanotte ma credo che ci sia stata qualche derivazione dagli eventi della giornata. Ricordo un solo brano del sogno di ieri notte: ho preso dal giornalaio l'ultimo volume della serie di filosofia dei Meridiani Mondadori; in queste settimane stanno pubblicando Il Capitale di Marx in più volumi. Mi sono proiettato nel futuro e l'ultimo volume della serie l'avevano stampato prendendo dei volumi già stampati, vecchi e consunti e riparati alla bell'e meglio con lo scotch sul dorso. Il colore del volumetto, diviso in due parti in cui una conteneva un excursus della serie e la seconda parte il termine dell'opera di Marx, aveva però il colore blu e non verde. Il colore blu era il colore della serie dei classici della letteratura mentre il verde dello dei classici della filosofia. In realtà mi sono chiesto l'altroieri quando terminerà questa serie arrivata ora al numero 63 perché non ho più posto nelle mie libreria dedicate a questi volumetti tanto preziosi.
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