Sogno di stamattina verso le ore 7:15, abbracciato a Max. Entro in camera da letto di mia madre e la vedo nel letto con una cornamusa in bocca che cerca di suonare. Mia sorella e in piedi vicino all'armadio e guarda ma non dice nulla. Io dico a mia madre che deve suonare più forte ma lei non ce la fa, così prendo io la cornamusa e le dico "Certo che non suona mamma: questo è un corno inglese!" (e invece è una cornamusa). Così prendo fiato e soffio nell'ancia e mentre mi svuoto i polmoni esce una fumo nero da una delle canne e assieme una specie di vestito nero di maglina. Mi interrompo per non sporcare il letto con le lenzuola bianche e dirigo la canna verso la finestra riprendendo fiato e, stavolta, la canna si stappa mandando fuori il nero all'interno. Alla fine dico che non suonava perché era da tanto tempo che nessuno lo faceva e ora il corno inglese era pulito. Elementi razionali della giornata precedente: mi sono addormentato con il pensiero di non avere più fiato. Sto correggendo un racconto scritto nel 2001 e il periodo in cui mi sembrava ambientato il sogno era proprio una ventina di anni fa.
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